Piraino: città delle due torri


Cosa vedere, cosa fare, cosa mangiare, cosa comprare, dove dormire e curiosità da conoscere.

dove si trova Piraino

Provincia: ME - Area: Messina dintorni

Piraino è un piccolo borgo incastonato sulla scogliera che va da Capo D'Orlando a Capo Calavà.
Fondata nel IX secolo dagli arabi, passata sotto il potere di diverse famiglie feudali, conserva ancora l'aspetto di un borgo antico con i suoi vicoli stretti e le case addossate.
Piraino è noto come il paese delle due torri per la presenza di una cittadella fortificata e un'altra grande torre che domina il centro abitato.
A valle di Piraino sorge la frazione Gliaca di Piraino, una pittoresca borgata marinara che si estende lungo la costa Saracena, famosa per il meraviglioso mare e per la splendida vista sulle isole eolie.

Qual'è il periodo migliore per visitare Piraino?

Piraino può essere visitata tutto l'anno: l'accoglienza ed il calore dei siciliani ti stupiranno. Ma per una esperienza indimenticabile, ammirare i colori, gustare i sapori e vivere appieno le tradizioni, è consigliabile programmare una visita nei giorni di una delle feste che durante l'anno si svolgono a Piraino

Se vuoi conoscere le prossime feste, sagre ed eventi qui troverai una lista delle più importanti.

Cosa vedere

Il nucleo medievale dell’abitato è un'antica cittadella fortificata: si riconoscono ancora tracce di mura e resti delle porte urbiche, porta Terra e porta Cacciatore.
Numerosi edifici di culto arricchiscono il centro storico di Piraino: la chiesa più importante del borgo è la Chiesa di Santa Maria di Mezzo Augosto, nota come La Batia, che custodisce splendidi affreschi bizantini; la cinquecentesca Chiesa Madre di Santa Maria, Chiesa Madre del borgo, che custodisce pregevoli opere d'arte e antiche catacombe; la Chiesa di Santa Caterina, che sorge su un’altura da cui si gode di uno spelndido panorama sul Tirreno e sulle isole Eolie; il Santuario del SS. Ecce Homo che custodisce la veneratissima statua portata in processione durante la festa celebrata in ottobre; il complesso architettonico formato dalla chiesa di San Francesco e dal convento dei Minori Osservanti; la chiesa del Rosario con il suo campanile quattrocentesco; la chiesa di Santa Maria della Catena che custodisce pregevoli affreschi provenienti dalla chiesa della Batia; la Chiesetta di San Cataldo, piccolo edificio sacro del XVII secolo; la Chiesa della Vergine dei sette dolori, sita in contrada Lacco; Chiesa di San Biagio, situata nell'omonima contrada, costruita sui resti di una preesistente Chiesa risalente al XVII secolo; l'ex Chiesa di Sant'Anna, oggi Centro Polifunzionale dedicato alla memoria di Marianna Denti; la Chiesa dell’Immacolata, di recente costruzione, nota come Chiesa della Modonna del Tindari, situata in contrada Salinà; L'ex Chiesa del Carmine, oggi adibita a deposito; la Chiesa di San Leonardo, sita nell’omonima contrada, risalente al XVII secolo; la Chiesa di Sant'Antonio Abate, noto perchè in questo luogo venivano seppelliti coloro che morivano in modo violento; la Chiesa dei Santi Elena e Costantino, risalente al XVII secolo, la cui particolarità sta nel fatto che è una delle poche chiese siciliane ad essere intitolata ad una figura di Santo riconosciuta dalla Chiesa Orientale; la Chiesa di Sant’Ignazio, sita nell’omonima contrada, la Chiesa della Madonna delle Grazie, la Chiesa Madonna del Lume, la Chiesa di San Michele Arcangelo, la Chiesa della Madonna del Carmelo, la Chiesa di San Bernardo, tutte di recente costruzione.

Di particolare interesse sono: la Pineta comunale, un piacevole belvedere da dove godere di uno splendido panorama sulle colline, il mare e le Isole Eolie; la Guardiola, altro punto panoramico di estrema bellezza posto a 380 m di altitudine in una posizione a strapiombo sul mare; La torre saracena e la Torre delle Ciavole, costruite con funzione di controllo e difesa; una scalinata decorata con le ceramiche di Santo Stefano di Camastra; il Palazzo Ducale, edificato tra il XV e il XVI secolo; e il Museo etno-antropologico


Nella frazione a mare di Gliaca di Piraino si trova e il Museo siciliano del viaggio, la Chiesa di Maria SS. di Lourdes, uno splendido Lungomare per lunghe passeggiate, e la magnifica spiaggia bagnata da acque limpide e cristalline, che è parte della rinomata Costa Saracena.

Cosa fare

Sagre, Feste Religiose e Tradizionali, Concerti, Spettacoli, Eventi,... Piraino

Tra le feste religione celebrate nel borgo di Piraino ricordiamo: la Festa di Maria SS. di Lourdes, celebrata l'11 febbraio e caratterizzata da una suggestiva fiaccolata; la Festa del Santo Patrono San Giuseppe; la festa di San Rocco, celebrata il 16 agosto ed accompagnata dalla tradizionale maccarunata; la Festa del SS. Ecce Homo, la festa religiosi più attesa nel borgo di Piraino.


Cosa mangiare

Quali piatti tipici mangiare a Piraino. Quali prodotti tipici e quali bevande gustare.

Si possono trovare facilmente i piatti tipici più famosi della cucina siciliana, come pasta alla norma, arancini, cannoli, cassate, ecc. Ma ci sono alcune specialità tipiche di questo territorio che con più difficoltà si trovano in altre zone della Sicilia.

Tra i prodotti tipici del borgo di Piraino troviamo formaggi, salumi, miele, nocciole, mandorle, olio e vino.

Curiosità

Curiosità, tradizioni, leggende, fatti interessanti da conoscere su Piraino

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