Chiesa di Santa Maria delle Grazie a San Marco D'Alunzio
La Chiesa di Santa Maria delle Grazie a San Marco D'Alunzio, nota anche come Chiesa di Sant’Agostino o Chiesa dei Filangeri, è un piccolo edificio di culto situato lungo l'antica via Aluntina.
Fu edificata nel 1398 per volere della famiglia Filangeri, di discendenza normanna, e fu utilizzata come cappella gentilizia. In epoca successiva l'edificio sacro fu affiancato dal convento dei monaci agostiniani. Si trattava di un edificio a tre elevazioni con 19 celle ed orto annesso che, a causa delle pessime condizioni in cui versava, fu abbattuto nel 1869 e sostituito con un'ampia piazza.
La semplice facciata a capanna non presenta elementi architettonici di rilievo. Lungo il prospetto laterale si trova una piccola cella campanaria.
L'interno, ad unica navata, presenta un'unica cappella.
All'interno della chiesa sono custoditi due sarcofagi di notevole valore artistico e storico: un sarcofago, risalente al 1616, è realizzato in marmo rosso di San Marco e custodisce le spoglie di Pietro Filingeri, fondatore dell'edificio religioso; il secondo sarcofago, risalente al 1481, è realizzato in marmo bianco di Carrara e custodisce le spoglie di Marco Scipione e Vincenzo Filingeri, figli del conte Riccardo. Quest'ultimo presenta, sul coperchio, un bassorilievo di particolare pregio artistico che rappresenta uno dei principi in posizione supina con la testa adagiata su cuscini ricamati, una lunga spada sulle braccia incrociate ed un leone ai piedi.
Tra le altre opere custodite nella chiesa, di particolare pregio è la statua marmorea della Madonna di scuola gaginiana, collocata sull'altare maggiore.