Basilica San Francesco d'Assisi a Palermo
La Basilica di San Francesco d’Assisi a Palermo è una tra le più illustri e significative chiese palermitane per pregio d’arte e valore storico.
La chiesa fu edificata nel 1254 sui resti di una chiesa distrutta dall’imperatore Federico II.
La facciata, in stile tardo- romanico, è adornata da uno prezioso rosone e da uno stupendo portale trecentesco con le insegne della potente famiglia dei Chiaramonte che ne furono i committenti. La cornice dell’arco ogivale presenta motivi a zig-zag di chiara derivazione islamica.
L’impianto planimetrico è quello originale a meno della presenza delle cappelle che sono state edificate a partire dal trecento. Di notevole pregio è la “Cappella Mastrantonio”, realizzata nel 1470, che segna l’introduzione delle forme rinascimentali nell’arte siciliana, e la cappella dell’Immacolata, del secolo XVII, una delle opere più rappresentative del barocco palermitano col suo fastoso addobbo di marmi mischi policromi.
A seguito del terremoto del 1823, la chiesa fu restaurata secondo uno stile neoclassico. I disastrosi bombardamenti della seconda guerra mondiale danneggiarono ancora l’antica basilica, che fu ancora restaurata in uno stile più semplice, più vicino al suo aspetto antico.