Chiesa di Santa Rosalia a Corleone
La settecentesca Chiesa di Santa Rosalia a Corleone custodisce al suo interno opere di notevole pregio artistico e storico.
Fu edificata come ex voto alla Santa Patrona di Palermo a seguito della scampata epidemia di peste che colpì la città nel 1624.
La semplice facciata in stile neoclassico è affiancata da un campanile con grata a petto d’oca in ferro battuto.
L'interno, ad unica navata con abside semicircolare, presenta una volta a botte decorata con motivi floreali e con affreschi in stile neoclassico.
Tra le opere custodite all'interno della chiesa, di notevole pregio sono: la colossale vara lignea dorata del Crocifisso della Catena, opera di Francesco Reina del 1668, utilizzata per collocare il SS. Crocifisso della Catena, simulacro che veniva invocato dai corleonesi nei periodi siccità; due acquasantiere cinquecentesche in marmo bianco con rilievi; la grande tela del Velasquez "La visione di San Giovanni Evangelista" e quella di Vito D'Anna "L'adorazione dei pastori".