Ex Ospedale dei Bianchi a Corleone
L'Ex Ospedale dei Bianchi a Corleone è un complesso monumentale di grande mole situato nel cuore antico della città. E' un simbolo della cultura e della tradizione corleonese poiché in questo luogo sono nati, e si svolgono ancora, i rituali della Settimana Santa.
Fu edificato nel XVI secolo per volere della compagnia dei Bianchi, dal quale prende il nome ed ha rappresentato per secoli l’unico centro nosocomiale della Sicilia Centro-Occidentale. Nel corso del tempo l'edificio subì importanti rimaneggiamenti: nel 1768 fu aggiunto il secondo piano, collegato al primo con una grande scala in marmo rosso di Scalilli; al pianoterra vengono invece costruite la Cappella della Compagnia dei Bianchi dello Spirito Santo e l’Oratorio dei Bianchi, completamente integrate all’interno del complesso architettonico. All'interno del complesso, si trova oggi anche la Chiesa di Maria SS. Annunziata che fu eretta originariamente nel 1388 e fu spostata nel 1788 per permettere una migliore distribuzione dei locali dell'ospedale.
La facciata dell'ex Ospedale presenta tre archi a sesto acuto con ghiera e blocchi tufacei disposti a semplice ventaglio, disposizione che richiama lo stile chiaramontano.
La Cappella della Compagnia dei Bianchi dello Spirito Santo presenta una pianta ellittica con presbiterio absidato. La chiesa dell'ospedale, nota come Oratorio dei Bianchi presenta un'unica navata rettangolare con volta a botte lunettata e ribassata che ospita un pregevole altare ligneo. L'interno presenta un ricco apparato decorativo in stucco che culmina, nella calotta dell'abiside, con la figura di Dio Padre Benedicente. All'interno della chiesa di trova la cripta dove venivano seppelliti i membri della Compagnia, e un vestibolo con statue di santi in stucco decorato. Fino al 2007 era presente un pregevolissimo pavimento maiolicato rappresentante il transito di San Giuseppe dell’artista Nicolò Sarzana che è stato trafugato durante i lavori di ristrutturazione.
All'interno dell'ospedale è inoltre custodito il prezioso archivio della Compagnia dei Bianchi, quasi completo e in eccellente stato di conservazione, nel quale sono contenuti tutti i documenti riguardanti la gestione della struttura fin dalla sua fondazione.
