Chiesa Madre a Montelepre
La Chiesa Madre a Montelepre, dedicata a Maria Santissima del Rosario, è il principale edificio di culto della città.
Nel luogo in cui oggi sorge la chiesa, un tempo sorgeva una cappella dedicata a Santa Rosalia costruita nel 1624 da Dan Tommaso Bellacera Marchese di Regalmici come ringraziamento per aver protetto il borgo dall'epidemia di peste che aveva colpito l'intera Sicilia. Nel 1685 Maria di Bellacera Vanni, marchesa di Regalmici, decise di far costruire intorno all'oratorio di Santa Rosalia una chiesetta dedicata a Maria Santissima del Rosario. Nel corso dei secoli l'edificio fu soggetto ad ampliamenti e rimaneggiamenti: l'aspetto attuale risale ai lavori attuati nel 1862.
La facciata risulta tripartita da colonne sormontate da capitelli in stile corinzo. Le due parti laterali presentano un andamento convesso che conferiscono mofimento a tutta la facciata.
L'interno, a croce latina, è suddivisa in tre navate da colonne monolitiche e archi romanici, e presenta cinque altari e dieci cappelle. La navata centrale è decorata con stucchi di Antonio Caponetti.
Tra le opere custodite all'interno della chiesa, di particolare pregio artistico sono: la miracolosa icona del Santissimo Crocifisso che poggia su una corce lignea in noce rivestita con fasce di pietra agata; le tele del 1863, opera di Giuseppe Carta o Antonio Caponetto, raffiguranti rispettivamente Mosè e l'imperatore Costantino II; la tela di San Andrea Apostolo del 1756; il coro ed il pulpito ligneo.