Fontana Pretoria
La Fontana Pretoria fu realizzata nel 1554 dallo scultore toscano Francesco Camilliani per la villa fiorentina di don Pietro di Toledo e solo successivamente fu acquistata dal senato di Palermo. Arrivò a Palermo smontata in 644 pezzi e ricomposta in maniera diversa rispetto al disegno originario.
La fontana ha un impianto ellittico con vasche concentriche, disposte su tre livelli e quattro scalinate; le scale e le statue si alternano secondo uno schema classico e simmetrico. Le quattro vasche del primo livello, con gruppi statuari di figure giacenti, rappresentano le allegorie dei quattro fiumi palermitani: Oreto, Papireto, Gabriele e Maredolce; nella cancellata di recinzione sono riprodotti i volti del Genio di Palermo, Santa Rosalia e l'Aquila pretoria. Un ricco repertorio plastico di statue rappresentano divinità mitologiche, mostri, animali, delfini, arpie e sirene.
La palese nudità delle figure esposte turbarono l’animo dei cittadini che ribattezzarono questo sito Piazza della Vergogne.