Palazzo Abatellis a Palermo
Palazzo Abatellis a Palermo sorge nell’antico quartiere della Kalsa lungo una delle strade più antiche e rappresentative della città, la via medievale Ruga nova de Alamannorum, attuale via Alloro.
Fu edificato nel 1490 per volere di 1490, Francesco Abatellis, Mastro Portulano del Regno di Sicilia, nell’ambito del rinnovamento urbanistico della città di Palermo promosso da Ferdinando il Cattolico. Nel palazzo-fortezza l’architettura gotico-catalana si fonde con i criteri estetico-formali della nuova arte rinascimentale.
La facciata, equilibrata e razionale, è ingentilita dalla raffinatezza del magnifico portale, l’elemento che più di ogni altro caratterizza stilisticamente la maestosa dimora, pare addirittura importato per intero dalla Spagna e inserito. E’ costituito da una composizione di telai e bastoni, che ripetuti in fuga prospettica, sono inquadrati da quello più esterno legato saldamente dal cordone francescano intrecciato. Il portale è sormontato da tre stemmi, inglobati dentro rombi in pietra, di cui quello centrale finemente scolpito, presenta lo stemma nobiliare dell’Abatellis: “Grifo rampante, aquila e cimiero”. Ai lati del portale si trovano due lapidi in marmo che celebrano le imprese del fondatore. Il secondo ordine presenta cinque finestre trifore rettangolari, impreziosite da tre archetti ogivali traforati che poggiano su eleganti colonnine che contrastano con la severità del paramento murario realizzato in conci di pietra a vista ben squadrati.
Il palazzo presenta un atrio di grandi dimensioni dal quale si accede ad un’ampia ed elegante corte interna. Nella parte occidentale si trova un loggiato sovrapposto sorretto da esili colonne con archi ribassati al piano terra e a tutto sesto al piano superiore. In posizione laterale, contiguo al loggiato, si trova una solida scala esterna in pietra intagliata di chiara matrice catalana, opera del maestro lapicida termitano Antonio de Amato. Da essa si raggiungono le sale del piano superiore. Il grande piano nobile, in origine, era composto da numerosi ambienti di varie dimensioni, sia di rappresentanza che destinati alla residenza dei proprietari. I vari ambienti erano messi in comunicazione fra loro tramite eleganti e raffinati portali in pietra ed erano illuminati da finestre dotate di panche lapidee ricavate dallo spessore delle murature. Tutti gli ambienti del piani erano ornati di soffitti lignei con raffinate decorazioni.