Castello di Margana a Prizzi
Il Castello di Margana di Prizzi, noto anche come Castello di Petra Margana, sorge su una rupe rocciosa che sovrasta il paesaggio circostante solcato dal torrente Morgana. Esso rappresenta infatti l’unica testimonianza di architettura militare teutonica della Sicilia.
Fonti scritte riportano come nel 1219 l’Imperatore Federico II concede L’Ospedale dei Lebbrosi e tutti i suoi possedimenti, che includevano il casale di Margana con 31 villani e le terre connesse, all’Abbazia dei Cavalieri Teutonici della Magione. Fu così che, negli anni successivi alla morte dell’Imperatore Federico II, poco sicuri per le forze filo-sveve, nel casale si instaurò un governo militare legato all’Ordine Teutonico e che costruirà un nucleo fortificato, ossia il mastio dell’angolo sud del castello. Con l’abolizione dell’Ordine Teutonico nel 1491, il castello si trasforma lentamente in un centro economico perdendo le sue caratteristiche militari.
L’esterno del castello presenta poche finestre e qualche feritoia molto strombata, adatta alla difesa.
La struttura originaria del castello prevedeva due torri: una inglobata nelle mura di cinta, e la seconda, di elevate dimensioni, adibita a sala del Trono. Alla sala si accedeva tramite un portale ogivale sovrastato dallo stemma dei Teutonici scolpito nel concio di chiave, la doppia croce ad aquila. Oggi questa torre risulta essere circondata da numerosi edifici con le più disparate funzioni: la stalla, la torre di cortina, la chiesa con resti di affreschi, vari ambienti che si ritiene potessero essere le camere dei frati teutonici.
Diverse strutture che si sono aggiunte nel corso dei secoli hanno trasformato questo castello medievale in una suggestiva masseria fortificata.
Oggi il castello Di Margana è di proprietà privata e non è visitabile.