Chiesa di San Vito a Chiaramonte Gulfi
La Chiesa di San Vito a Chiaramonte Gulfi è dedicata al Santo Patrono del borgo.
L'edificio risale al XVI secolo. Nell'attuale sito esisteva una chiesa dedicata a san Lorenzo, protettore dell'antica Gulfi. Agli inizi del 1500 fu invocata la protezione di San Vito a causa dello scoppio di un'epidemia di peste, e fu così che la chiesa fu riconsacrata e dedicata al giovane martire, proclamato a furor di popolo santo patrono.
Nel corso dei secoli l'edificio, benché di piccole dimensioni, fu soggetto a diversi rimaneggiamenti, abbellimenti ed è stato impreziosito con addobbi e opere d'arte pregevoli, tele e sculture.
L'imponente campanile risale al 1927 è il più alto della città, e all'interno della cella campanaria è situata la campana più grande della città.
Di particolar pregio artistico è la seicentesca statua di San Vito, attribuita a Melchiorre Ereddia. La statua è posta su un percolo a quattro colonne, tutto indorato, che si staglia nella sua imponente altezza, opera dello scultore Benedetto Cultraro nel 1719.