Basilica Maria Santissima Annunziata a Comiso
La Basilica di Maria Santissima Annunziata di Comiso è uno dei principali luoghi di culto della città.
Fu edificata sui resti dell’antica chiesa di San Nicola di Mira. A partire dal1557 il culto della Santa Vergine Annunziata venne affiancato a quello del santo titolare. A seguito del sisma del 1963, la chiesa subì ingenti danni, si rese pertanto necessaria la sua ricostruzione. Il progetto fu affidatato a Cascione Vaccarini, nipote del più famoso G. B. Vaccarini e nel 1772 furono iniziati i lavori che si protrassero per molti anni. Nella seconda metà del XIX secolo fu innalzata l’imponente cupola e in seguito si eresse uno dei due campanili previsti nel progetto originale.
La Basilica di Maria Santissima Annunziata è preceduta da una scalinata che la collega al piano stradale sottostante. La facciata presenta una struttura piramidale al cui apice sono presenti quattro statue e un crocifisso al centro, a cui fa da sfondo la scenografica cupola della Basilica. La chiesa presenta tre portali, di cui quello principale, più grande rispetto quelli laterali, è arricchito dalla presenza di due colonne e da diverse incisioni sulla sua superficie.
L'interno presenta una pianta a croce latina, sulla cui crociera si erge la maestosa cupola, ed è suddiviso in tre navate con volta a botte sorretta da dieci grandi archi a tutto sesto poggianti su svelte colonne cilindriche.
Tra le numerose opere custodite nella chiesa di particolare pregio è il Simulacro di Maria Santissima Annunziata raffigurante il momento dell’Annunciazione.