Castello di Terravecchia a Giarratana
Il Castello di Terravecchia a Giarratana si estende all'interno dell’Area Archeologica di Terravecchia.
L'esistenza del castello di Giarratana è documentata a partire dal XIV secolo. La fortificazione venne distrutta e abbandonata in seguito al terremoto del 1693, quando il centro abitato fu ricostruito più a valle.
L’intera area archeologica di Terravecchia è da diversi anni oggetto di studi e scavi archeologici che hanno consentito di ricostruire la mappa dell'antica città, varie planimetrie dei suoi edifici e una lettura ricostruttiva dell'impianto del castello.
Il castello presentava un impianto planimetrico regolare, quadrangolare, con torre centrale al complesso, tre torri circolari angolari e una serie di terrazze degradanti in cui si individuano strutture circolari, probabili torrioni.
Sulla sommità del colle sono inoltre presenti resti di strutture murarie, quali muraglioni, avanzi di torri, e cumuli di pietrame, che sono da riferire ad una grande costruzione fortificata. La cortina muraria esterna presenta tre torri circolari angolari e su un lato anche un finestrone ad ogiva.
Tra i ruderi più significativi rinvenuti nell'area archeologica troviamo: l’antica Chiesa di San Giovanni, principale luogo di culto dell’epoca; storiche strade; antiche abitazioni.