Chiesa di San Bartolomeo a Giarratana
La Chiesa di San Bartolomeo di Giarratana è uno splendido edificio in stile barocco siciliano. Si tratta del principale edificio della città ed è dedicato al Santo Patrono.
L'antica chiesa esisteva già nel 1308, come riportano fonti storiche, fu ricostruita a metà del XVII secolo e rasa al suolo dal terremoto della Val di Noto del 1693, che però risparmiò l'altare barocco. La nuova chiesa fu ricostruita a seguito del terremoto nella parte meridionale del nuovo centro abitato.
L'attuale chiesa ha un'imponente facciata in stile tardo barocco arricchita da una suggestiva scalinata che la collega al livello stradale e che conferisce slancio all'intero edificio. La facciata, impreziosita da colonne portanti con capitelli corinzi, è suddivisa in tre ordini architettonici, il superiore dei quali è costituito dalla cella campanaria. Presenta un grande portale d’ingresso centrale arricchito da incisioni e due laterali altrettanto scenografici.
L'interno è a tre navate separate da colonne doriche, la volta centrale è arricchita da stucchi con motivi floreali.
Tra le opere custodite all'interno della chiesa, degne di nota sono: le pale "Madonna del Carmelo tra due santi", "Madonna del Buon Consiglio con san Vincenzo Ferreri" e "La conversione di Paolo", eseguite da Marcello Vieri alla fine del XVIII secolo; la tela "Martirio di san Bartolomeo" del 1736 opera di Antonio Balistreri inserita in un'artistica cornice del secolo XVII, proveniente dall'antica chiesa pre-terremoto.