Chiesa Santa Maria del Gesù a Modica
La Chiesa di Santa Maria del Gesù a Modica e l'annesso Convento dei Frati Minori Osservanti rappresentano uno dei pochi monumenti superstiti, tra i più rilevanti e meno conosciuti, dell´architettura del quattrocento siciliano.
Il complesso era stato realizzato extra moenia, lontano dal centro abitato, oggi è stato inglobato nel quartiere di Modica Alta. Fu costruito nel 1478 restaurando un preesistente edificio francescano già presente almeno dal 1343, per volere della contessa Giovanna Ximenes di Cabrera. Fu dichiarato Monumento Nazionale per aver resistito al terremoto del 1693.
La facciata, risalente alla prima metà del XVI secolo, presenta un portale ogivale fortemente strombato che si conclude, ai lati, in due pilastrini pronunciati, privi delle cuspidi che sono conservate al Museo Civico. I capitelli delle colonnine del portale sono scolpiti con una decorazione a motivi fogliacei, stemmi nobiliari e dalle iconografie delle braccia incrociate di Cristo Crocifisso e di San Francesco. Un cordone francescano incornicia la lunetta del portale all’interno della quale si trova un bassorilievo purtroppo non è più leggibile. Al di sopra del portale si trovano due finestre monofore con rievocazioni moresche, fra di esse sono presenti quattro stemmi, prive oramai delle decorazioni, alternati ad angeli inginocchiati scolpiti. Infine, al di sopra della trabeazione, è innestato il rosone, mentre a sinistra si trova la robusta torre campanaria.
Di particolare interesse è inoltre il chiostro del convento in cui si ritrova lo stesso tono di ricercatezza della facciata. Esso presenta una pianta quadrata ed è sorretto, da colonnine decorate nel primo ordine, e da pilastrini a base ottagonale nel secondo. La copertura del corridoio del primo ordine è risolta con eleganti crociere, mentre è presente una copertura lignea che si appoggia alla muratura tramite mensole nel secondo ordine.