Chiesa di San Vincenzo Ferreri a Ragusa
La Chiesa di San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla, nota anche come chiesa della Madonna del Santissimo Rosario, è situata all’ingresso dei Giardini Iblei.
Fu fondata nel 1509 ad opera dei frati domenicani. Annesso alla chiesa venne contestualmente realizzato un convento, oggi non più esistente. La chiesa e il convento subirono gravi trasformazioni nel XX secolo. Negli anni ’20 buona parte dell’oratorio venne demolito per la creazione del viale interno ai giardini, mentre tra gli anni ’50 e ’60 venen demolito il convento per fare posto ad una scuola superiore. Questi interventi determinarono il totale abbandono della chiesa che determinarono anche il crollo del tetto. Nel 2004 furono deliberati i lavori di restauro della chiesa durante i quali è stata demolita la scuola fabbricata negli anni ’50 ridando luce alla parte nord della chiesa e permettendo la messa in opera di alcuni consolidamenti strutturali.
La facciata in conci di calcare ha un aspetto molto semplice: di forma rettangolare è delimitata ai due lati da paraste corinzie. Sopra di esse è presente una cornice aggettante mutilata nell'estremità sinistra negli anni '50 per far posto alla scuola; la cornice è a sua volta sormontata da una balaustra. Il portale è decorato con due semicolonne corinzie che sorreggono un timpano spezzato ad arco ribassato. Sopra al portale è presente una finestra sovrastata da una piccola cornice.
I due elementi di rilievo della facciata sono: il campanile, sorretto da un robusto basamento, formato da una cella campanaria a quattro luci e con una cuspide caratterizzata da piastrelle colorate formanti motivi a zig-zag; un grande orologio solare in genere illuminato nelle ore pomeridiane data la sua esposizione ad ovest. Il quadrante è ad ore italiche, riportate in nero, in rosso sono riportate anche la linea degli equinozi e quella Gemelli/Leone.
L'interno della chiesa è ad una sola navata terminante con un'abside semicircolare. Le pareti sono arricchite da colonne tortili con motivi fogliacei e putti reggicartiglio. Sulla parete sovrastante uno degli altari laterali è possibile ammirare un affresco raffigurante un paesaggio urbano.
. La chiesa è sconsacrata ed è adibita ad auditorium pubblico.