Portale di San Giorgio a Ragusa
Il Portale di San Giorgio è ciò che rimane dell'antica chiesa di San Giorgio dsitrutta dal terremoto del 1693. A quel tempo la chiesa di San Giorgio sorgeva all’estremità est di Ibla, vicino agli attuali Giardini Iblei.
L'antica chiesa fu costruita a partire dal 1349 per volontà della famiglia Chiaramonte. Nel corso della sua realizzazione fu arricchita, grazie alle donazioni dei nobili locali, da diverse opere d'arte, alcune delle quali si possono ancora ammirare nel Museo del Duomo.
Il portale è in stile gotico-catalano, decorato da un fascio di sei colonnine su base rialzata con capitelli multipli fogliati su cui si impostano ghiere di anelli sfalsati ad arco acuto che affondano a gradoni. La lunetta sopra l'architrave rappresenta il santo cavaliere che trafigge il drago, con la regina di Berito, inginocchiata che assiste alla scena. Ai lati dell'arco ogivale sono presenti due grandi losanghe, all'interno delle quali alloggia l'aquila ragusana. Sugli archi decorazioni a traforo con immagini di foglie e animali, alla base della ghiera sono rappresentati i mestieri iblei di antica tradizione tra cui il mielaro . Al centro dell'arco acuto una croce lavorata a traforo con decorazioni floreali.
