Borgo di Punta Secca
Punta Secca è un pittoresco borgo marinaro divenuto celebre con il nome di Marinella grazie alla fiction di successo "Il Commissario Montalbano", tratto dai romanzi di Andrea Camilleri.
Nel borgo si trova la Casa di Montalbano e nel lungomare sono state ambientate le scene al ristorante di Enzo a Mare.
Punta secca viene chiamato dagli abitanti del luogo “‘a sicca” per la presenza di scogliera che si estende tra i tratti di sabbia lungo la spiaggia di levante.
Punta Secca ha una splendida spiaggia, la Spiaggia di Punta Secca, formata da un arenile di sabbia fine e dorata dai fondali bassi e acque pulite. Viene chiamata "Punta Secca" per via degli scogli che creano una secca poco distante dalla costa. La spiaggia è antistante la casa de il "Commissario Montalbano".
Simbolo del borgo è il Faro di Punta Secca, considerato una delle maggiori opere pubbliche realizzate dal governo borbonico nel territorio di Ragusa. Il faro di Punta Secca fu progettato dall’ingegnere Nicolò Diliberto D’Anna nel 1857, e venne costruito con mattoni di arenaria prelevati in territorio di Scicli e trasportati a Punta Secca mediante grossi barconi. Accanto al faro è annesso un fabbricato a piano unico della Marina militare.
Nel borgo si trova anche la Torre Scalambri, una torre di difesa costiera situata nella località di Punta Secca, all'estremità ad ovest del porto. La torre fu costruita nel 1593 da Giovanni Cosimo Bellomo e faceva parte del sistema difensivo di avvistamento di navi turche, saracene e barbaresche.