Teatro Vittoria Colonna a Vittoria
Il Teatro Comunale di Vittoria è uno straordinario esempio di arte neoclassica, che riceve una maggiore forza espressiva grazie alla sua collocazione. E' situato, infatti, accanto alla chiesa tardo barocca di Santa Maria delle Grazie che, pur diversa stilisticamente, ben si allinea alla costruzione neoclassica.
Il teatro venne edificato a partire dal 1815 su progetto di Giuseppe Di Bartolo Morselli da Terranova.
Fu inaugurato il 10 Giugno 1877 con l’opera lirica "La forza del destino" di Giuseppe Verdi ed intitolato a Vittoria Colonna fondatrice della città.
Il prospetto presenta, per tutta la sua larghezza, una gradinata di accesso che conferisce monumentalità alla struttura. Il portico del teatro presenta un alternarsi di colonne tuscaniche e ioniche, intercalate in due piani. Il complesso architettonico è arricchito plasticamente da medaglioni e statue e si conclude con un fregio impreziosito da decorazioni e dal gruppo scultoreo di Apollo e La Musa.
Al suo interno, presenta una sala “a ferro di cavallo” che contiene una platea e quattro ordini di palchi con una capienza di circa 380 posti. Per le decorazioni furono chiamati gli artisti Corrado Leone per le statue e i medaglioni e Giuseppe Mazzone per le pitture. Al centro del soffitto del vestibolo, ingresso del teatro e ambiente antistante la sala teatrale, è dipinta l’Allegoria della musica. Nella volta della sala teatrale, animata da decorazioni floreali, intercalate da ritratti di famosi musicisti, scrittori, poeti e commediografi italiani, vi è una rappresentazione figurativa, dalle vivaci tonalità cromatiche, di amorini festeggianti tra ghirlande di fiori e foglie, nastri ornamentali e mantovane, e di due candidi cigni che, posti su una nuvola, completano la decorazione.