Castello di Burgimilluso a Menfi
Il Castello di Burgimilluso a Menfi è un castello svevo che si erge sulla piazza principale della città.
Fu edificato per volere di Federico II di Svevia nel 1238 nella zona di caccia del basso Belìce, luogo in cui, per volere del re, sorgerà l'abitato di Menfi. Il castello infatti nasce per proteggere e controllare il centro abitato nascente.
Dell'originaria struttura è giunto ai nostri giorni solo la Torre Federiciana, distrutta dal terremoto del 1968, e ricostruita ricalcando la volumetria dell’originaria struttura.
La torre presentava una pianta a forma di ottagono irregolare, era costituita da due corpi quadrangolari addossati, e presentava un coronamento a smerlature. L'edificio si articolava su quattro piani collegati da una scala a chiocciola.
Il nuovo edificio ricalca la volumetria dell'antica torre, presenta la muratura esterna in pietra locale, il tufo, ed un grande portale di ingresso che incorpora il frammento dell’antica struttura. All'interno è stata realizzata una nuova scalinata a sviluppo spiraliforme.
