Ex Chiesa Madre di Salemi
L’ex Chiesa Madre di Salemi, dedicata a San Nicola di Bari, crollò in seguito al terremoto del 1968. Oggi rimangono solo i ruderi dell’abside come fondo scenico della piazza in memoria del terremoto e come simbolo di rinascita del paese.
La chiesa sorgeva sull’acropoli della città, probabilmente nello stesso luogo di un preesistente tempio pagano dedicato a Venere, e successivamente una moschea araba. Fu costruita nel 1615 su progetto di Mariano Smeriglio. I lavori si protrassero per oltre cento anni.
Oggi l’ampio sagrato, tra l’abside e quel che resta delle cappelle laterali, è diventato un luogo di ritrovo e di aggregazione.