Museo del Gattopardo a Santa Margherita del Belice
Il Museo del Gattopardo nasce in onore del celebre scrittore Tomasi di Lampedusa, che trascorse a Santa Maria del Belice trascorse, tra i sei e i vent’anni, le proprie estati. Il museo è ospitato presso il Palazzo Filangeri Cutò, divenuto, nel capolavoro di Tomasi di Lampedusa "il Gattopardo", il palazzo di Donnafugata.
Si tratta di un museo costruito quindi interamente attorno al celebre romanzo “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Qui si può ammirare ad esempio il manoscritto originale dell’opera con le correzioni apportate dall’autore fino alla stesura finale. All’interno di teche sono inoltre esposte le lettere, gli appunti, la documentazione e le foto d’epoca dello scrittore, mentre postazioni multimediali fanno rivivere i saggi critici e i film dedicati all’opera. Un documento assolutamente inedito è il nastro con la voce dello scrittore che accompagna il percorso del visitatore. Si tratta di una registrazione unica, nata per gioco una mattina del 1956, quando Gioacchino Lanza Tomasi ricevette in regalo dal padre adottivo un registratore a nastro e, per provarne il corretto funzionamento, ebbe l’idea di registrarne la voce mentre recitava uno dei suoi racconti intitolato “Lighea”.