Castello del Marchese di Cassibile
Il Castello del Marchese di Cassibile è posto a strapiombo sulle fertili vallate di Stradigò.
L'area in cui fu costruito il castello, quasi al margine dello sperone roccioso, è stata interamente occupata nel secolo XVIII da una costruzione, di cui resta solo una parte del pianterreno e su cui nel secolo successive fu costruita una villa in stile neoclassico, per volere del Marchese Silvestro Loffredo sull'altura del Cugno Croce in modo da poter osservare tutto il suo feudo.
Le nuove fabbriche hanno cancellato o inglobato quanto restava della fortificazione ad eccezione, forse, di una cisterna con collo circolare, la cui vera venne graziosamente inserita nella facciata della villa.
Architettonicamente il castello presenta una pianta quadrangolare e un portale d'accesso di forma arcuata. Su ciascuno dei quattro lati vi è una fila di tre finestre sormontate da un timpano triangolare. L'interno di questa residenza presenta stanzoni ormai spogli.
Il castello è in pessime condizioni di manutenzione.
Il Castello è raggiungibile da queste attraverso la “Scala Disa” posta nei pressi del “mulino vecchio”, proprio a ridosso della strada di accesso alla centrale dell’Enel, oppure attraverso un suggestivo sentiero che dai Cugni di Cassaro costeggia Cava Sant’Anna al cui ingresso nei pressi della masseria Cugni di Cassaro, si trova un vecchio cancello in ferro. Cava Sant'Anna sulle cui pareti potete osservare alcune tombe “a forno” parte delle oltre 2000 che compongono la necropoli sicula di Cassibile, databile tra il 1000 e l’800 a.C.. Lungo il percorso potrete osservare anche il riadattamento di alcune sepolture “a camera” in epoca bizantina.