Chiesa di Santa Maria a Ferla
Davide Mauro - CC4.0
La chiesa e il convento di Santa Maria di Gesù a Ferla costituiscono un importante complesso religioso della città.
E' noto che la chiesa e l’annesso convento esistevano già all’inizio del 1400. Fu allora che la regina Bianca, moglie di Martino I re di Sicilia, giunta a Ferla decise di ampliare la struttura esistente. L'originale struttura fu però interamente distrutta dal terremoto del 1693; seguì la ricostruzione che venne completata nella seconda metà del Settecento.
La chiesa si trova in posizione sopraelevata rispetto al piano stradale e il muro sottostante presenta quadri in ceramica che narrano la leggenda legata dell’arrivo della statua della Madonna a Ferla.
La facciata a capanna, in conci di pietra viva squadrata, presenta un ampio portale sormontato da una finestra.
L’interno della Chiesa, a navata unica, presenta cinque altari.
Tra le opere custodite all'interno della chiesa, di notevole pregio artistico sono: un crocifisso ligneo di Giovanni Pintorno da Petralia Soprana, risalente al 1633; la statua marmorea di Santa Maria La Bianca, risalente alla fine del ‘400, artisticamente legata al Gagini.
L'annesso convento ha subito nel corso dei secoli numerose alterazioni funzionali. Oggi è adibito ad edificio scolastico.