Palazzo Gravina-Cruyllas a Francofonte
Il palazzo Gravina-Cruyllas a Francofonte, oggi sede del municipio, è il principale edificio civile della città. Presenta elementi rinascimentali e barocchi.
Fu edificato per volere di Don Ignazio Sebastiano Gravina nel 1705, come riportato sulle lapidi poste ai lati dell’ingresso principale, sulle macerie di un castello. Il terremoto del 1693 rase infatti al suolo il castello di origine trecentesca, del quale oggi rimangono visibili solo i ruderi delle due torri che componevano la grande muraglia.
Il palazzo poggia su una piattaforma sopra elevata. La facciata risulta suddivisa in due ordini. Al primo ordine, si trova il portone principale delimitato da una coppia di pilastri sovrapposti che sorreggono un arco a tutto sesto, affiancato da una serie di tre porte per lato sormontate da lunetta. Ai margini del prospetto sono presenti saldi contrafforti in pietra lavica di forma piramidale con sfaccettature in rilievo. Al primo ordine si trova una serie di aperture che presentano stipiti trattati in bugnato. Quello centrale, più fittamente decorato, è sormontato dallo stemma della famiglia del Principe di Palagonia. In posizione centrale e angolare e si aprono dei balconi che poggiano su mensole scolpite. Sul lato nord del muro dei castello si trova lunetta romanico-bizantina di particolare pregio artistico.
L'elemento caratterizzante dell'intera architettura è il cornicione a balaustra che poggia su mensole scolpite, raffigurante maschere grottesche l’una diversa dall’altra.