Chiesa dello Spirito Santo a Siracusa
La Chiesa dello Spirito Santo di Siracusa è situata sul lungomare di Ortigia.
La chiesa venne edificata durante la dominazione spagnola dall'architetto Pompeo Picherali, nel 1727. e costruita sulle rovine della “Prima Chiesa” di Siracusa, fondata nel IV secolo d. C. dal Vescovo Germano e andata distrutta nel terremoto del 1693.
La facciata a torre, in calcare bianco tipico di Siracusa, è in stile barocco settecentesco, ricca di decorazioni ed elementi architettonici in stile corinzio. La retrostante cupola, l’unica esistente ad Ortigia, non presenta elementi barocchi in quanto si presume sia stata ricostruita simile a quella della preesistente Chiesa.
L’interno è costituito da tre Navate disposte a croce latina con volte a botte decorate con stucchi e affreschi. Di pregio sono gli affreschi di Ermenegildo Martoranae e Antonio Madiona.
La Chiesa dello Spirito Santo ospita a tutt’oggi la millenaria sede della “Confraternita dello Spirito Santo”. Il Giovedì Santo, la Confraternita era solita allestire con statue a grandezza d’uomo la rappresentazione di una tappa della Via Crucis, poiché il tema variava ogni anno decine di fedeli e curiosi si recavano nella Chiesa dello Spirito Santo per scoprire e ammirare il “mistero” della rappresentazione. Oggi questa tradizione continua a vivere grazie ad un piccolo gruppo di siracusani.