Cripta di San Marciano a Siracusa
La Cripta San Marciano di Siracusa si trova nei sotterranei della Basilica intitolata a San Giovanni Evangelista. Si tratta di una suggestiva chiesa a cielo aperto che, nei suoi sotterranei, custodisce dei tesori scavati nella roccia: la Cripta dipinta di San Marciano e la Catacomba di San Giovanni.
La Cripta di San Marciano che doveva accogliere il sarcofago con le reliquie del santo fu realizzata intorno alla metà del VI secolo nel sito del vecchio sepolcreto della basilica. Sopra la cripta fu edificata la chiesa absidata realizzata in modo tale che la sepoltura del Santo si trovasse in asse con l'altare, posto al centro della navata, limitato da una balaustra. Una scala di accesso conduce alla cripta di San Marciano dove si trova il sepolcro in muratura del Santo con una piccola apertura attraverso la quale si poteva accedere al contatto con le sacre reliquie. Al centro vi è un altare circondato da 4 colonne. In età normanna lo spazio centrale attorno all'altare fu modificato da 4 pilastri che hanno incorporato i capitelli con i simboli degli Evangelisti e iscrizioni del Vangelo. Le pareti presentano tracce di pitture come quella delle due Alessandre e quella di Santa Lucia, san Marciano, san Giovanni Battista, la Vergine con il Bambino” e poi, ancora, apostoli coronati da nimbi, eremiti avvolti nel loro saio e santi a cavallo.
Si racconta che Caravaggio, durante la sua breve sosta a Siracusa, trasse ispirazione da questi affreschi per realizzare la sua opera sul Seppellimento di Santa Lucia.