Fonte Aretusa a Siracusa
La Fonte Aretusa, nota anche come Fontana dei Papiri, nasce da una sorgente d'acqua dolce che sgorga a qualche metro dal mare, nell'isola di Ortigia. La sorgente forma un piccolo laghetto semicircolare, pieno di pesci e anatre, dove crescono rigogliose le piante degli unici papiri spontanei presenti in Europa.
La sorgente, inizialmente pura, divenne salmastra probabilmente a causa dei vari terremoti avvenuti dopo il 1693. Nel 1540 la fonte fu inglobata nelle nuove fortificazioni volute da Carlo V. Nel Settecento l’acqua della fonte veniva raccolta in vasche sotterranee che alimentavano i lavatoi per la concia delle pelli. L'aspetto attuale risale al 1847.
La fontana è dedicata celebre mito di Aretusa e Alfeo.
È possibile effettuare un percorso di visita all'interno della Fonte, accompagnati da audioguide che raccontano il mito di Alfeo e Aretusa e la storia del monumento.
La Fonte Aretusa è sicuramente uno dei luoghi più misteriosi ed affascinanti di Siracusa, ha ispirato la fantasia di poeti e scrittori sin dall’antichità: Orazio Nelson rimase incanto dalla fonte, e quando sostò a Siracusa nel giugno del 1798, prima di affrontare Napoleone ad Abukir scrisse: " Grazie ai vostri sforzi noi ci siamo riforniti di viveri e acqua e sicuramente, avendo attinto alla Fonte Aretusa, la vittoria non ci può mancare".