Chiesa dell'Immacolata a Savoca
La Chiesa dell'Immacolata di Savoca, oggi centro filarmonico, fu edificata nel 1621 ad opera dei Frati minori conventuali che avevano un convento nelle immediate vicinanze. La chiesa era in realtà dedicata a sant'Antonio da Padova ma il popolo, fin dalle origini, la nominava “Chiesa dell'Immacolata”. Fino al 1940 era aperta al culto, poi andò in rovina. Alcune opere di pregio, come una tela dell'Immacolata Concezione di Gaspare Camarda del 1623, vennero collocate nella vicina chiesa di San Nicolò, ove tuttora si possono ammirare. Nel 1998 è stata pregevolmente restaurata e adibita a Centro Filarmonico comunale, durante i lavori di restauro emersero, da sotto il pavimento, le sepolture dei frati del convento. Questa chiesa ospitava anche le tombe delle facoltose famiglie locali dei Trimarchi, dei Nicòtina e dei Cacòpardo, risalenti ai primi anni del XVIII secolo, abbellite da pregevoli stemmi marmorei e conservate oggi al museo storico ed etnoantropologico di Savoca.