Duomo di Erice
La Real Chiesa Madrice Insigne Collegiata, meglio conosciuta Duomo di Erice, dedicato a Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico e la chiesa madre di Erice. Il duomo, di stile gotico, si erge sulla piazza Matrice nei pressi di Porta Trapani.
Secondo fonti storiche, la prima costruzione del Duomo di risalirebbe al IV secolo d.C.. La storia del Duomo di Erice si intreccia anche con quella degli Aragonesi, in particolar modo con la figura di Federico III, Re di Sicilia, che trovando ospitalità nella città di Erice durante la sua fuga da Palermo, finanziò gli ampliamenti della vecchia Chiesa, agli inizi del Trecento, così da donare alla città di Erice un prestigioso Duomo. I lavori iniziarono nel 1314 . Il Duomo di Erice sorse accanto alla torre d’avvistamento, che venne riqualificata a campanile. Durante il rinascimento siciliano, il Duomo di Erice venne arricchito con varie aggiunte, sia nella parte esterna che in quella interna.
La facciata esterna si presenta con un artistico rosone composto in decorazione da bugne diamantate, tipico dell'arte catalana. Il portale d’ingresso del Duomo di Erice è estremamente scenografico, composto da più arcate che accompagnano fino al vero e proprio ingresso.
Il campanile a tratti merlati era, anticamente chiamato Torre di Re Federico, una struttura alta ben 28 metri ed edificato a fine duecento sostituendola a una precedente torre di avvistamento costruita precedentemente. La sua facciata è decorata con piccole finestrelle a doppia ogiva.
L’interno è composto da tre navate con pilastri composti da tufo calcareo. Il Duomo di Erice è sorretto da diverse colonne in stile corinzio, che si mescolano allo stile gotico che prevale nell’intero edificio. Le diverse cappelle, che occupano le pareti di quelle laterali, sono arricchite da splendidi dipinti su tela che presentano varie raffigurazioni religiose.
Tra le opere custodite all’interno della chiesa, di notevole pregio sono: le croci greche in marmo proveniente dal tempio della Venere Ericina; l'icona marmorea con al centro la Madonna in trono risalente al 1513, realizzata da Giuliano Mancino.
All'interno del campanile si trova l'ufficio d'informazioni turistiche di Erice. Qui si possono acquistare i biglietti per visitare i monumenti della città medievale. Si può anche salire sul tetto della torre, attraverso i suoi 400 gradini, da dove si gode di un'ottima visuale su Erice e su parte della città di Trapani.