Cale e Grotte di Marettimo
Marettimo è un’isola ricca di grotte, sia emerse che sommerse, e di piccole e meravigliose baie di ciottoli raggiungibili in barca e visitabili in un periplo dell’isola. Le principali sono (in senso orario a partire dall’abitato dell’isola): spiagge di Scalo Vecchio e Scalo Nuovo; Spiaggia del Rotolo; Praia dei Nacchi; Zona Muletti; Spiaggia del Cretazzo; Punta Libeccio e Cala Nera; Grotta della Bombarda; Grotta del Presepe; Grotta Perciata; Cala Bianca; Grotta della Pipa; Cala Manione e Scalo Maestro; Grotta del Tuono; Grotta del Cammello.
Le Spiagge di Scalo Vecchio e Scalo Nuovo a Marettimo sono posizionate rispettivamente in prossimità del Porto Vecchio e del Porto Nuovo. Le baie con splendide spiagge, bagnate da acque azzurre e limpide, sono facilmente raggiungibili vista la vicinanza al paese. La costa digrada lentamente e per questo l’accesso in acqua è molto semplice. Per queste ragioni le spiagge sono adatte anche alle famiglie con bambini e a nuotatori poco esperti.
La Spiaggia del Rotolo a Marettimo si trova immediatamente dopo la cappella del rotolo, cosi chiamata per il grande masso in bilico che si trova di fronte della cappella stessa. È una piccola spiaggia di sassi, con una comoda discesa a mare. Al pomeriggio è in ombra. E’ raggiungibile dall’abitato dell’isola con una passeggiata di soli 15 minuti a piedi, percorrendo la strada che porta nelle vicinanze del cimitero.
Cala Praia dei Nacchi a Marettimo è situata nell’area sud est dell’isola. È una bellissima spiaggia formata da sassi, con alcuni punti sabbiosi all’interno di una suggestiva insenatura. La spiaggia generalmente non è molto affollata, ideale per chi ama il silenzio e la natura. Al pomeriggio è in ombra. La cala è facilmente raggiungibile con una passeggiata di 20 minuti circa, percorrendo il sentiero nei pressi del cimitero.
La Zotta Muletti di Marettimo si trova sul lato sud ovest dell’isola. La zona presenta comodi scogli che digradano dolcemente vero il mare creando uno scenario molto suggestivo. E’ possibile raggiungere la zona via terra con un percorso di circa un’ora e trenta, seguendo il sentiero che conduce a Punta Libeccio ed imboccando la prima discesa a mare dopo la Carcaredda. Buona parte del sentiero è riparato sotto l’ombra dei pini. Il sentiero, specie in alcuni tratti, non è molto agevole.
La Spiaggia del Cretazzo di Marettimo si trova sul lato sud ovest dell’isola. E’ una bellissima spiaggia di sassi e ciottoli, tra le più belle dell’isola, ottima per prendere il sole e fare il bagno, bagnata da un’acqua color smeraldo. Ideale anche per lo snorkeling in quanto offre una vasta fauna ittica. E’ possibile raggiungere la spiaggia via terra con un percorso di circa due ore, seguendo il sentiero in direzione Zona Muletti e proseguendo verso Punta Libeccio fino al bivio con l’indicazione per la spiaggia.
Punta Libeccio a Marettimo si trova sul versante opposto rispetto a quello dell’abitato dell’isola. Sotto il faro di punta Libeccio si trova la Cala Nera. E’ una cala molto bella ma raggiungerla è estremamente difficoltoso. E’ necessario percorrere il sentiero in direzione Zotta muletti, ed una volta giunti alla Carcaredda seguire le indicazioni verso punta Libeccio. Il sentiero è molto suggestivo e piacevolmente accompagnato dall’ombra dei pini. Per accedere alla cala sarà necessario calarsi dagli scogli e poi raggiungerla per l’ultimo tratto a nuoto. E’ consigliato raggiungerla in barca.
Grotta della Bombarda a Marettimo prende il suo nome da una particolare caratteristica: quando il mare è molto agitato, le onde sbattendo nella grotta generano uno sbuffo d’aria e d’acqua che, fuoriuscendo da foro collegato all’esterno, produce un suono che somiglia al boato generato da una bomba. La grotta presenta, in alto, una stalagmite che sembra avere la forma del copricapo del papa, in basso un foro collegato all’esterno responsabile del particolare suono emesso dalla grotta in caso di mare agitato. La grotta è raggiungibile via mare.
La Grotta del Presepe deve il suo nome ai suoi depositi calcarei: le stalattiti e stalagmiti assumono forme particolari in cui la fantasia popolare ha visto le figure del presepe. Per godere al meglio di questo scenario, al fine di avere la migliore condizione di luce, è consigliabile visitare la grotta nel tardo pomeriggio. La grotta è raggiungibile via mare.
La Grotta Perciata di Marettimo è una delle grotte più suggestive dell’isola. Poiché la grotta è molto ampia è possibile attraversarla in barca. Al suo interno sono presenti molti depositi calcarei, stalattiti e stalagmiti. Particolarmente suggestivo è il fondale che essendo in parte sabbioso dona all’acqua bellissimi colori. E’ consigliabile visitarla durante le ore pomeridiane in quanto le condizioni di luce sono ottimali: il raggi del sole entrando nella grotta la illuminano creando un meraviglioso gioco di colori e luci.
Cala Bianca a Marettimo è considerata la più bella e famosa cala dell’isola. E’ un’insenatura con un fondale di bianca finissima sabbia, profondo una decina di metri, e acqua turchese. E’ una zona marina protetta e i fondali sono ricchi di fauna marina. Nelle acque di Cala Bianca si nuota in mezzo a tanti pesci di diverse forme e dimensioni. La cala è raggiungibile con un’impegnativa escursione di trekking, o molto comodamente in barca.
La Grotta della Pipa deve il suo nome alla particolare forma della sua struttura. La grotta presenta un vano iniziale molto ampio, che raggiunge un’altezza di circa venti metri, e prosegue verso l’interno dell’isola, per cento metri circa, attraverso un’apertura più stretta, richiamando la forma di una pipa. La grotta termina con una vasca di acqua dolce dove all’interno sono stati ritrovati antichi reperti come cocci, lucerne e resti di otri che testimonia una lunga frequentazione di questa grotta nel passato. La presenza di acqua dolce al suo interno la rendeva infatti un rifugio ideale e sicuro.
Cala Manione e Scalo Maestro a Marettimo si trovano nella zona più a nord dell’isola. Sono delle suggestive e minuscole calette di sabbia inserite in un contesto particolarmente selvaggio ed incontaminato. E’ possibile raggiungere le cale via terra seguendo il percorso, in direzione Punta Troia, della durata di circa un’ora e mezza. In alcuni punti però il sentiero non è affatto agevole e si sviluppa a strapiombo sul mare. Giunti in prossimità del castello si trova la spiaggia dello Scalo Maestro, dalla parte opposta del collo di Punta Troia si trova Cala Manione. Si consiglia di raggiungere la zona via mare.
La Grotta del Tuono a Marettimo prende il suo nome dalle peculiarità della sua conformazione rocciosa: quando il mare è mosso e le onde si infrangono all’interno della grotta, il rumore che ne scaturisceè quello di un tuono che preannuncia la tempesta. I fondali della sono profondi e le acque trasparenti.
La Grotta del Cammello a Marettimo deve il suo nome alla forma dello scoglio che si trova in prossimità della sua apertura. In questo luogo sono stati avvistati esemplari di foca monaca che nella grotta trovano rifugio, partoriscono e crescono i propri cuccioli. Gli esemplari, che sembravano essere scomparsi da questo luogo, recentemente sono stati nuovamente avvistati. Si consiglia di visitare la grotta nelle ore centrali della giornata perché la luce del sole, filtrando attraverso un’insenatura tra le rocce, crea splendidi giochi di luce.