Palazzo Florio a Favignana
Palazzo Florio a Favignana è un palazzo in stile neogotico, che è stato la dimora della famiglia Florio.
Fu edificato nel 1878 da Ignazio Florio, su progetto dell’architetto Giuseppe Damiani Almeyda, che si occupò anche di ristrutturare e ampliare lo stabilimento della Tonnara. Per farlo fu abbattuta una torre preesistente che costituiva il forte San Leonardo. Il palazzo divenne il salotto di Favignana, dove Ignazio Florio jr e Donna Franca invitavano i loro amici a far festa, nel periodo della mattanza. Negli anni della Bella Epoque da qui passarono tanti personaggi illustri, dall’imperatrice Eugenia al Duca d’Aosta.
L’esterno del palazzo è in stile neogotico mentre gli interni sono in stile liberty. Il villino era collegato attraverso passaggi sotterranei ad un altro edificio posto in cima alla salita del porto, ora diventato un albergo, dove si trovavano le cucine e le scuderie della servitù.
Il Palazzo Florio di Favignana oggi è la sede del Consiglio comunale, della Biblioteca comunale e dell’Info point turistico. All’interno inoltre si trova un piccolo antiquarium e una collezione malacologica, con ingresso gratuito.