Chiesa del Purgatorio a Marsala
La Chiesa del Purgatorio di Marsala, affacciata sull’omonima piazza, al cui centro si trova la monumentale fontana settecentesca, era originariamente la Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano, la cui statua spicca sulla sfarzosa facciata principale.
A partire dal 1574, l’edificio sacro cominciò a subire lavori di ingrandimento grazie alle elemosine e alle sovvenzioni del consiglio della città dopo che quest’ultima fu liberata dalla peste grazie all’intercessione del Santo. Nel 1601 1601 accoglie la Congregazione delle Anime del Purgatorio, dalla quale trae il nome.
La facciata, in stile barocco, è decorata con poderose colonne tortili. Spiccano due campanili laterali che incorniciano il corpo centrale che contiene la statua di San Sebastiano. La Chiesa ha il classico schema basilicale a croce latina con alta cupola a costoloni rivestita di maioliche verdi. Recenti saggi di scavo lungo le fondamenta della chiesa, hanno messo in luce strutture murarie di un edificio sacro risalente ad epoca protobizantina.
L’interno è a tre navate con copertura a botte lumettata. Numerosi sono gli affreschi settecenteschi al suo interno, proponenti scene del vecchio e nuovo testamento, così come i pregevoli ornamenti in stucco.
Oggi la chiesa è sede dell'Auditorium di Santa Cecilia.