Santuario Maria SS.ma della Cava a Marsala
Il Santuario Maria SS.ma della Cava a Marsala è un luogo di culto che custodisce il prezioso simulacro della Madonna rinvenuto all'interno di un pozzo nei primi del '500, nascosta probabilemente per proteggerla dalla persecuzione iconoclasta.
Il ritrovamento del simulacro della Madonna è legato ad una leggenda.
In quest'area nel corso degli anni si sono succedute ben quattro chiese. L’area attuale è composta dalla grotta con l’antica chiesa ipogeica, la prima chiesa, con annesso l’antico monastero degli Agostiniani sempre all’interno della grotta, e la nuova chiesetta realizzata tra il 1999 e il 2000. Sono presenti inoltre i resti del secondo monastero degli Agostiniani quello in muratura e in superficie realizzato tra i il 1607 e il 1628, e la campana del 1628.
La chiesa sotterranea ha una pianta a croce greca e vi si accede scendendo lungo una scala di 24 gradini. Le pareti del monastero hanno decorazioni nella roccia. Al centro si trova il collo del pozzo in cui è stata rinvenuta la statua. In fondo si trova l’abside con l’altare maggiore dove è collocata la statua della Madonna della Cava, risalente al XVI secolo, in marmi colorati.