Santuario di San Vito Lo Capo
Il Santuario di San Vito è il monumento più importante e simbolo di San Vito Lo Capo. Esso sorge sull'omonima piazza, nel centro storico del paese.
La prima costruzione, realizzata intorno al trecento, era una piccola cappella dedicata a San Vito martire. Col tempo crebbe la fama della chiesa e dei miracoli attribuiti al martire Vito e a Santa Crescenzia, quindi per accogliere i numerosi fedeli che arrivavano in pellegrinaggio, e per difenderli da ladri e banditi, alla fine del quattrocento l'originaria costruzione fu trasformata in una fortezza-alloggio. Ci vollero diversi interventi di ristrutturazione edilizia affinchè la fortezza assumesse le dimensioni attuali: 104 metri di base, 16 metri di altezza e mura dello spessore che va da un minimo di venti centimetri ad un massimo di due metri e mezzo.
La struttura architettonica presenta infatti una evidente commistione di elementi militari, religiosi e civili. Gli elementi militari si riconoscono nell'inusuale altezza rispetto al tessuto edilizio circostante, nella torre a lancia munita di merli ghibellini, nelle mura spesse, nella scarpa appena accennata fino al cornicione, nella limitata presenza di finestre e aperture sulle pareti esterne, nella presenza di feritoie, di caditoia, di guardaporta e di archi ponti. Gli elementi religiosi si riconoscono nella cripta, nelle nicchie votive, nel rosone, nel campanile. Infine sono presenti anche elementi di architettura civile: lo scalone nobile, la meridiana, le maioliche decorative esterne e il pavimento dell'area presbiterale, i balconi, le terrazze, i giardini.
L'interno del santuario colpisce per la bellezza dell'antico Altare. Sull'altare si ammira la bellissima statua del 1500 che raffigurante il Santo giovinetto, realizzata in marmo e attribuita al famoso scultore Gagini. Al suo interno la chiesa conserva un vano ipogeo di piccole dimensioni dove si trovavano anticamente due pozzi dedicati al Santo.
All’interno del santuario è presenta un’ala adibita a museo. Nel museo sono custodite gli argenti, la statua lignea dell'Immacolata del secolo XV e la famosa casula seicentesca di velluto verde. In una stanza sono conservati tutti i doni che i fedeli portarono in dono a San Vito.