Frutta Martorana
Dolce Siciliano
Dedda71 - CC3.0
La frutta Martorana è un dolce tipico siciliano, che si consuma soprattutto durante il periodo dei morti. E’ una riproduzione fedelissima di frutti o di ortaggi realizzato con un impasto a base di mandorle. In italiano è chiamata marzapane e la ricetta, risalente al XIII – XIV secolo, è di origine araba. A Palermo la preparazione più antica e famosa fatta con questa pasta è la frutta Martorana che veniva confezionata dalle suore nel convento annesso alla chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio che si affaccia sulla Piazza Bellini eretto nel 1143 da Giorgio d’Antiochia re di Sicilia. In seguito nel 1193 fu la nobildonna Eloisia Martorana a far costruire un monastero benedettino accanto alla chiesa e al convento. Da allora tutto il complesso edilizio prese il nome “della Martorana” in suo onore, e allo stesso modo furono anche chiamati i dolcetti preparati dalle suore. La tradizione narra che il giardino del convento e l’ orto erano fra i più belli della città, dove crescevano alberi da frutto e ortaggi che insuperbivano le suore che li curavano. Il loro vanto però arrivò all’orecchio del vescovo di quel tempo, che incuriosito volle andare personalmente a costatare. La visita però fu fatta in pieno autunno, per la festa di Ognissanti, quando gli alberi erano già privi di ogni frutto. Le monache allora, decisero di creare dei frutti con la pasta di mandorle per addobbare gli alberi e abbellire così il giardino. Oggi la Martorana, riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale siciliano, adorna le vetrine di tutte le pasticcerie siciliane, soprattutto palermitane, dove è possibile ammirare delle vere e proprie piccole opere d’ arte.