Aci Sant'Antonio: città del Carretto Siciliano

Cosa vedere, cosa fare, cosa mangiare, cosa comprare, dove dormire e curiosità da conoscere

Provincia: CT - Area: Catania e Etna

Il Borgo di Aci Sant'Antonio sorge nel cuore del territorio etneo.
Le prime notizie storiche risalgono al 1169, quando il borgo di origine greca Jachium venne distrutto da una violenta eruzione dell'Etna. Nel 1639, in questo territorio, nacque il Borgo del Casalotto che lottò per anni per ottenere autonomia dalla grande Aquilia. Fu così che dall'antica Aquilia nacquero: Aci Inferiore, l'odierna Acireale, ed Aci Superiore, da cui si formarono i borghi di Aci Sant'Antonio, Aci San Filippo e Aci Catena.
Nel XVIII secolo Aci Sant'Antonio raggiunse il suo massimo sviluppo e grande fama grazie all'arte del Carretto Siciliano, arte portata al massimo livello dal maestro di fama internazionale Domenico Di Mauro morto nel 2016.

Qual'è il periodo migliore per visitare Aci Sant'Antonio?

Aci Sant'Antonio può essere visitata tutto l'anno: l'accoglienza ed il calore dei siciliani ti stupiranno. Ma per una esperienza indimenticabile, ammirare i colori, gustare i sapori e vivere appieno le tradizioni, è consigliabile programmare una visita nei giorni di una delle feste che durante l'anno si svolgono a Aci Sant'Antonio

Cosa vedere

Oltre al Museo del Carretto Siciliano, che rappresenta un'imperdibile meta per scoprire l'arte, la storia e la tradizione siciliana, numerosi edifici storici arricchiscono il centro storico e rendono Aci Sant'Antonio una importante meta turistica nel territorio etneo.

Museo del Carretto Siciliano di Aci Sant'Antonio

Località vicine

Di seguito una lista dei paesi nelle vicinanze di Aci Sant'Antonio. Si tratta di posti raggiungibili in auto, al massimo, in 45 min / 1 hr.