Chiesa Sant'Antonio di Padova a Trecastagni
La Chiesa Sant'Antonio Padova a Trecastagni, nota anche come Chiesa del Purgatorio, è annessa al Convento dei Padri Riformati.
Furono edificati nel 1660 per volere per principe di Trecastagni Scipione Di Giovanni.
Il Convento dei Padri Riformati, caratterizzato da linee semplici e lineari, presenta al suo interno un pregevole chiostro quadrangolare con pilastri in pietra squadrata e una grande cisterna al centro della corte. Nelle sale superiori è custodita la pregiata scaffalatura lignea della biblioteca monacale.
La chiesa di Sant'Antonio da Padova presenta un portale, ricostruito a seguito del terremoto del 1693, realizzato con materiale lavico e con pietra da taglio, sormontato da un'ampia finestra in stile barocco.
L’interno, ad unica navata, presenta un ciclo di affreschi opera di Giovanni Lo Coco. Di pregevole fattura è il monumentale altare in legno di noce intagliato e scolpito e il sepolcro in marmo policromo del 1696 del principe di Trecastagni Domenico III Di Giovanni.
La navata della chiesa comunica con un locale adiacente seminterrato utilizzato in passato come cripta.