Chiesa Madre ad Alimena
La Chiesa Madre di Alimena, principale edificio di culto del borgo, è dedicata alla santa patrona Maria Maddalena.
Fu edificata nel 1731 per volere del principe di Belvedere Vincenzo Del Bosco, il quale la fece costruire di fronte al palazzo della signoria.
La semplice facciata a salienti, in pietra viva, presenta come unico elemento decorativo il portale esterno, su cui erano scolpiti i tre stemmi delle tre famiglie feudali succedutesi nella signoria dello Stato, sormantato da una finestra quadrangolare. Dietro la chiesa sorge il campanile, il cui ultimo piano e stato innalzato nel 1924.
L'interno presenta una planimetria a croce latina, è suddivisa in tre navate da un maestoso colonnato, ed è illuminata da molte finestre.
Tra le opere custodite all'interno della chiesa, di pregevole fattura sono: un piccolo pulpito di legno appoggiato ad una colonna; l'organo del 1700, collocato su una piccola balconata di legno sulla porta principale; una statua dell'Immacolata realizzata da Francesco Sorge.