Chiesa di San Giuseppe a Gangi
La Chiesa di San Giuseppe a Gangi è un piccolo edificio di culto del borgo. La chiesa è popolarmente nota come Chiesa di San Giuseppe dei poveri, per distinguerla dalla Chiesa di San Giuseppe dei Ricchi, chiesa che custodisce una statua di San Giuseppe ma che in realtà è intitolata a San Paolo.
Si ritiene che in questo stesso luogo sorgesse originarialmente un’edicola sacra e che nel secolo XVII, quando il quartiere iniziò a prendere forma, sia stata edificata una cappella ad un solo altare, dedicata sempre allo stesso Santo. Nella seconda metà del Settecento, l'edificio sacro venne ampliato fino ad assumere l'attuale conformazione e fu realizzato un vasto piazzale rettangolare antistante la chiesa. Un importante intervento di restauro risale all'anno 1902, anno incui venne costruito il portale della chiesa.
L'interno, con pianta a croce greca, custodisce la pregevole statua in legno di San Giuseppe con in braccio il Bambinello Gesù, opera attribuita dal F. Alaimo al Quattrocchi, e dal Farinella allo stile di Girolamo Bagnasco, collocata sull'altare maggiore; La statua è collocata all'interno di una nicchia, attorno alla quale è stato realizzato un artistico portale instile barocco, di marmo di vario tipo e colore, di grande eleganza. Ai lati troviamo i due altari dedicati alla Madonna dell’Aiuto e a San Giovanni Bosco.