Castello di Isnello
I Ruderi del Castello di Isnello sorgono sulla cima di un costone calcareo che domina il territorio.
Si ritiene che il fortilizio sia stato eretto nell'alto medioevo, nel periodo bizantino o arabo, e ricostruito nella prima metà del XII secolo.
Il castello, nato probabilmente con scopo di avvistamento, nel periodo normanno divenne parte del sistema difensivo facente capo al regio Demanio. Nel periodo feduale, fino ai primi anni del Cinquecento, torna progressivamente ad assumere il ruolo di sorveglianza. Non si hanno notizie del fortilizio nei secoli successivi, si ritiene pertanto sia stato definitivamente abbandonato.
Il castello presentava una difesa orografica naturale, sorgendo su un costone calcareo difficilmente accessibile, e una difesa architettonica costituita da una doppia cortina muraria con caditoie e feritoie, con camminamenti di ronda, torri e bastioni di rinforzo.
Nella parte centrale era collocato il mastio centrale turrito, costituito da quattro vani e da alcuni ambienti di servizio.