Leggenda del Castelluccio
La leggenda di Castelluccio, tramandata dallo scrittore lituano Karl Grass, narra di un tesoro al quale è indissolubilmente legato il futuro della Sicilia.
Si narra che in un tempo lontano, su un'altura, nota oggi col nome di Monte Castelluccio, il sultano di Costantinopoli profetizzò che la Sicilia resterà povera fino a quando il tesoro di questa montagna, dove un tempo sorgeva una città ed un palazzo imperiale, non sarà dissotterrato.
Fu così che nel corso dei secoli persone di ogni estrazione ed età si cimentarono nella ricerca di questo fantomatico tesoro.
Si narra che, molti anni or sono, alcuni giovani si recarono sulla montagna alla ricerca del tesoro e che, dopo aver scavato a lungo, essi videro una grande quantità d'oro in una cavità. Uno dei giovani decise di inoltrarsi in quell'intercapedine ma improvvisamente la terra iniziò a chiudersi sopra di lui; l'uomo si spaventò, invocò la protezione di tutti i Santi e solo così gli fu salva la vita. Il tesoro però scomparve sotto la massa di terra e da allora non fu più ritrovato.