Leggenda del Fosso di Franco
A Sant'Angelo di Brolo, poco distante dai resti della chiesetta di San Giuseppe, c'è un luogo noto come Fosso di Franco.
Il nome dato a questo luogo nasce da un racconto popolare: si narra che in queste terre, adibite alla coltivazione degli alberi di gelso per la produzione del baco da seta, lavorava uno schiavo di origine etiope chiamato Franco.
Il giovane, approfittando dell'assenza del padrone, avendo scorto del materiale aureo, lo estrasse e pose il materiale in cui pensava si trovasse l'oro su delle cataste di legna ricavate dagli alberi di gelso. Nonostante lo schiavo avesse effettivamente trovato del materiale aureo, il suo operato scatenò l'ira del padrone che decise di fucilarlo e di seppellirlo proprio in quei luoghi che oggi, a memoria di quanto accaduto, sono noti come Fosso di Franco.