San Filippo D'Agira e l'apparizione ai pastori
Secondo la tradizione l'11 gennaio del 1682 San Filippo D'Agira apparve a dei pastori per proteggere loro e altri cittadini dalla caduta di un masso.
Egli apparve con le sembianze di un vecchietto e annunciò che quel giorno un grosso macigno si sarebbe staccato dalle pendici del monte Teja e invitò i pastori a recarsi prima dal parroco della chiesa di Santa Maria e poi a casa della famiglia Pistone per avvisarli di fuggire. Quel giorno il masso crollò e colpì la casa della famiglia Pistone, ma tutti gli abitanti rimasero illesi.
Oggi è ancora possibile vedere quel grande macigno, la rocca di Ciappazzi, situato nell’omonima contrada agirina.
A ricordo di questo evento ha luogo l'11 gennaio la terza festa patronale dedicata a San Filippo.
