Lo Stile Liberty a Canicattini Bagni
Canicattini Bagni custodisce un ricco patrimonio architettonico e artistico in stile Liberty.
I primi palazzi in stile Liberty di un certo interesse artistico compaiono agli inizi del diciannovesimo secolo, ma solo dopo la prima guerra mondiale Canicattini Bagni conosce un grande sviluppo urbanistico grazie ai tanti emigrati negli Stati Uniti che fanno ritorno al loro paese natio.
Tra i vari artisti scalpellini di Canicattini Bagni spicca il nome di Santo Aiello, che raggiunse una meritata fama anche fuori dall'ambito locale. Tra i lavori più significativi di questo artista ricordiamo il prospetto della chiesa del Purgatorio e quelli degli edifici siti in:
- via Regina Elena n.37, 73, 90, 107;
- via Vittorio Emanuele n. 251, 328; - via Principessa Jolanda n.134 e 177;
- via Umberto n.222; - via Dante Alighieri n. 42;
- via S. Pellico 81;
Altro scalpellino di grande talento fu Sebastiano Bonaiuto. Tra i suoi lavori più significativi ricordiamo le decorazioni dei prospetti delle cappelle gentilizie del cimitero, della Chiesa Maria Ausiliatrice e della Villa Comunale; il fonte battesimale della Chiesa Madre e i prospetti dei palazzi siti in:
- via Vittorio Emanuele n.152, 264 e 98;
- via Umberto n. 118 e 120;
- via XX Settembre n. 36.