Castello di Tavi a Leonforte
Il Castello di Tavi a Leonforte, oggi ridotto a rudere, è il simbolo dell'antica storia di questo luogo.
La data di costruzione del castello non è nota, si ritiene fosse esistente già nel periodo bizantino come avamposto fortificato della città di Henna e che in seguito divenne un elemento di difesa sia per gli arabi che per i normanni. La prima traccia scritta dell'esitenza del castello risale alla metà del XII secolo. Con la fondazione della città di Leonforte, il castello andò incontro al totale abbandono e ad una progressiva distruzione in quanto perdette ogni importanza cedendo le sue prerogative al palazzo Branciforti edificato in città.
Del castello Tavi rimangono solo alcuni ruderi: una notevole cinta muraria che a tratti si confonde con la linea naturale delle rocce su cui il castello è ubicato, due grandi cisterne scavate nella roccia e un locale dalle medie dimensioni dotato di volta a botte lunettata.