Castello di Mazzarino
Il Castelvecchio di Mazzarino, chiamato comunemente U Cannuni, ossia il il cannone, per via della sua forma cilindrica che somiglia ad un cannone, si trova su una lieve altura in prossimità del centro storico.
La data di costruzione del castello è incerta, le prime fonti storiche risalgono al 1282 quando il castello fu acquistato da Stefano Branciforti, per cui è certa che la costruzione sia precedente a tale data. Si ritiene infatti che la costruzione del castello sia avvenuta per garantire la difesa dagli attacchi nemici: la sua collocazione strategica permetteva il controllo delle vallate dei torrenti Braemi e Disueri. Il castello ha sicuramente svolto un ruolo fondamentale nel successivo sviluppo del nucleo urbano che, nel corso degli anni, si diramò a Sud della fortezza.
Il castello era circondato da mura di cinta che vennero potenziate durante il periodo di dominazione normanna e, in origine, era formato da ben quattro torri cilindriche, che agevolavano un controllo difensivo più sicuro, sia verso Est che verso Ovest, collegate da cinte murarie merlate in cui si svilupparono gli ambienti abitativi e di servizio interrotti dalla bellezza di graziosi cortiletti interni. Oggi, ciò che ne rimane sono le pareti del Sud e le cortine Nord ed Ovest, dalla quale si gode di una suggestiva veduta del paese.