Palazzo di città a Piazza Garibaldi
Il Palazzo di Città a Piazza Armerina, nato come sede della Corte Capitanale, è un importante edificio storico della città.
Fu edificato nel 1773 per volere dei benedettini, nel 1777 divenne sede del senato della città. La costruzione della facciata risale al 1783 e avvenne grazie al contributo del popolo e a quello cospicuo del Marchese Luigi trigona della Floresta.
La facciata, in stile tardo barocco, presenta due ordini di lesene formate da elementi in pietre da taglio. Al primo rodine si trova il grande portale in pietra arenaria sormontato da un frontespizio recante lo stemma della città. Al secondo ordina si trovano tre grandi balconi comunicanti tra loro attraverso un ballatoio con ringhiera in ferro battuto. Al di sopra del cornicione che conclude il secondo ordine si trova un particolare elemento di coronamento che contiene un orologio.
Attraverso il portale si accede ad un'ampia sala caratterizzata dalla presenza di quattro grandi colonne che definiscono una zona centrale a botte lunetta, separata dalle due zone laterali coperte da volte a crociera. Al piano superiore sono presenti cinque ambienti comunicanti tra loro. L'ambiente principale, che si affaccia con tre balconi sulla piazza Garibaldi, presenta una volta a padiglione interamente affrescata dal pittore palermitano Martorana.