Palazzo Vescovile a Piazza Armerina
Il Palazzo Vescovile a Piazza Armerina è uno dei più importanti edifici civili della città.
Non è nota l'esatta data di edificazione, esistono notizie discordanti che collocano la costruzione del palazzo nel 1614 e nel 1640. Secondo fonti storiche il progetto dell'edificio viene attribuito a Giandomenico Gagini, padre di Antonio Gagini.
La facciata, in conci di pietra, presenta un asse verticale centrale in stile tipicamente barocco. Il portale è riccamente decorato con fini ornamenti ed è sovrastato dallo stemma araldico in cui sono raffigurati un’aquila e il volto di un putto.
Tramite il portale principale si accede ad un ingresso coperto da una volta a botte che da accesso al cortile. Sul cortile si affacciano i locali che originariamente ospitavano le cucine e le stalle. Al primo piano si trovano invece glia ambienti di rappresentanza.
Il palazzo vescovile è sede del Museo diocesano di Piazza Armerina.