Petrosino: il comune più vitivinicolo d’Italia
Cosa vedere, cosa fare, cosa mangiare, cosa comprare, dove dormire e curiosità da conoscere.
Provincia: ME - Area: Trapani e dintorni
Petrosino comprende un territorio molto vasto che dalla costa giunge nel primo entroterra e include anche le zone paludose dei Margi. Il paesaggio costiero regala scorci bellissimi, con spiagge molto apprezzate.
Petrosino è un comune giovane, nasce infatti nel 1981, ma ha una storia significativa: le prime costruzioni erette in questo territorio sono le torri di avvistamento a carattere militare utilizzate nella difesa in caso di incursioni piratesche. Tra il X e l’XI secolo a causa della ricchezza del terreno, della presenza di boschi di latifoglie, della posizione geografica e dell'importanza della tonnara, gli arabi si stansiarono in queste terre. Il Settecento rappresenta l'inizio di un lungo periodo di grande sviluppo vitivinicolo, grazie soprattutto all’impulso che diedero gli inglesi, in particolare la famiglia Woodhouse. Ancora oggi vanta il primato del comune più vitivinicolo d’Italia.
Qual'è il periodo migliore per visitare Petrosino?
Petrosino può essere visitata tutto l'anno: l'accoglienza ed il calore dei siciliani ti stupiranno. Ma per una esperienza indimenticabile, ammirare i colori, gustare i sapori e vivere appieno le tradizioni, è consigliabile programmare una visita nei giorni di una delle feste che durante l'anno si svolgono a Petrosino
Se vuoi conoscere le prossime feste, sagre ed eventi qui troverai una lista delle più importanti.
Cosa vedere
Nel territorio di Petrosino troviamo diverse torri di avvistamento che furono erette per potere organizzare la difesa in caso di incursione di pirati, tra cui la Torre Sibiliana del XV secolo e la Torre Montenero del XVII secolo.
Nell'entroterra si trovano invece le Case-Torri, che svolgevano una funzione difensiva e, nello stesso tempo, abitativa. Esso sorgono all'interno di aree adibite alla coltivazione e spesso venivano ampliate con magazzini e stalle. Nel Chiano Torreggiano e in Contrada Fiocca si trovano alcuni esempi di Case-Torri. Attorno alle case-torri sono successivamente nati i primi bagli, un insieme di case rurali recintate da mura, e attorno ad essi i chiani, nuclei abitati da più famiglie. Tra i più importanti il Baglio Woodhouse ed il Baglio Spanò del XIX secolo.
Lungo la costa si possono trovare splendide spiagge dalla sabbia fine come costoni di roccia calcarea. Famose sono la spiaggia di Torrazza, la spiaggia di Biscione, la spiaggia di Sibiliana, la spiaggia di Capo Feto e la spiaggia di Margi Milo.
Cosa fare
Il territorio di Petrosino è in grado di conciliare le esigenze dei giovani grazie alle numerose attività sportive legate al mare, con le tradizioni marittime e la tranquillità di un villaggio di pescatori.
Sagre, Feste Religiose e Tradizionali, Concerti, Spettacoli, Eventi,... Petrosino
Uno degli eventi più attesi nel borgo di Petrosino, data la sua eccellente tradizione vitivinicola, è la festa dell'uva e del vino.
Grande importanza riveste la festa patronale in onore di Maria Santissima delle Grazie che si svolge il 31 maggio e che prevede ogni anno un ricco calendario religioso e ricreativo.
Cosa mangiare
Quali piatti tipici mangiare a Petrosino. Quali prodotti tipici e quali bevande gustare.
Si possono trovare facilmente i piatti tipici più famosi della cucina siciliana, come pasta alla norma, arancini, cannoli, cassate, ecc. Ma ci sono alcune specialità tipiche di questo territorio che con più difficoltà si trovano in altre zone della Sicilia.
Petrosino è il comune più vitivinicolo d’Italia e vanta la produzione di vini eccellenti grazie al legame tra vigneti e mare che rende unica l’esperienza di degustazione dei prodotti locali.
Petrosino nasconde anche un’identità rurale: i tipici bagli, la natura incontaminata dei margi e la produzione di prodotti biologici di eccellenza.
Curiosità
Curiosità, tradizioni, leggende, fatti interessanti da conoscere su Petrosino