Castello dei Principi di Biscari ad Acate
Il Castello dei Principi di Biscari ad Acate è l'edificio monumentale più importante del borgo.
Fu edificato a partire dal 1494 per volere di Guglielmo Raimondo Lo Castello, uno dei principali promotori dell’espansione cittadina in quell’epoca. Si ritiene che il castello sia sorto su una precedente struttura, questo potrebbe infatti spiegare la rapida costruzione dell'edificio, avvenuta in meno di due anni. Nel corso dei secoli ha subito diversi rimaneggiamenti ed ampliamenti che ne hanno mutato l'originale fisionomia. In particolare, a seguito del terribile terremoto della Val Di Noto, il castello subì ingenti danni a cui seguirono importanti interventi di restauro.
Il castello presenta una grande e imponente facciata nella quale spicca il monumentale portale con cornice ad arco dell'ingresso principale. Tre grandi torri, i cui basamenti sono realizzati in Pietra di Comiso, caratterizzato il prospetto del palazzo. All’interno è presente un grande cortile. Di particolare interesse storico e architettonico è il carcere annesso, con enormi celle a doppie grate.
Adiacente al palazzo si trova la Chiesa di San Vincenzo Martire al cui interno è custodito il sarcofago che, secondo le credenze popolari, conterrebbe il corpo di San Vincenzo Martire.
Secondo una leggenda popolare il castello di Biscari custodisce un immenso tesoro.
Oggi il castello ospita mostre e manifestazioni culturali.